Somewhere Over The Rainbow

Vabbè dai, portate pazienza, scrivo un altro post velocissimo sull’estate e poi passo oltre…
Queste foto si riferiscono alla nostra ennesima sortita all’acquario di Cattolica.

A dire il vero avevamo un po’ messo il veto sulle gite ai parchi tematici e simili, sia per il costo che per l’età raggiunta dai nostri pargoli, ma Attilio ha scelto questo come regalo di compleanno e quindi non si é potuto dire di no. Io poi a dire il vero lo capisco perfettamente perchè probabilmente riuscirei a viverci dentro un acquario e molti dei ricordi piacevoli della nostra famiglia sono legati a vacanze in città acquario-munite !

Mi sto interrogando a fondo su questo timore di avere desideri che sembrano essere inadatti alla sua nuova età.

L’adolescenza è proprio una fregatura.

Si è così impegnati ad essere come si aspettano gli altri che si finisce per perdere di vista quello che realmente ci piace e ci fa stare bene.

Io non ho avuto una bella adolescenza… stavo sempre a tormentarmi per cose che ora mi sembrano prive di qualsiasi interesse.

Pare che il principino di casa stia seguendo le mie orme e io non posso fare a meno di crucciarmi con lui, perchè sarei felice se tutto questo suo lavorio interiore sfociasse in qualcosa di bello e positivo.

Facile eh ?!

Giuro che se trovo la ricetta giusta poi la pubblico 😉

(E comunque non c’é cosa più bella del vederli complici almeno una volta !)

Poi ovviamente dentro un’estate torrida e arida come non se ne ricordavano da decenni il giorno del suo compleanno è venuto giù il mondo…ma noi ci siamo divertiti lo stesso.

( Notate la teatralità della sorpresa per i regali che lui stesso si è comprato !)

Tra le tante gitarelle che abbiamo fatto, voglio ricordare quella a Pergola che è famosa per i suoi bronzi dorati, ritrovati per caso e oggetto da sempre di un’aspra contesa con Ancona.

Immagino che la cittadina abbia avuto dei fondi speciali per l’allestimento del museo, perchè è davvero molto curato e moderno.

C’è una preparatissima guida volontaria che parla piano piano ma con una passione che coinvolge.

La cosa buffa che ci é capitata é stata di finire in gruppo con due contestatori incontenibili che di fronte alle correzioni apportate a penna da Vittorio Sgarbi sulle descrizioni murali, pretendevano a gran voce di parlare con ” il  sovraintendente ” per manifestare il loro veemente dissenso. Giuro che erano così infervorati che per un attimo abbiamo temuto che si mettessero a sfasciare tutto!

A me le persone appassionate e passionali piacciono molto e le guardo sempre con occhio invidioso, perché io difficilmente trovo cose per cui valga la pena scaldarsi o attaccar briga, però in questo caso ho potuto constatare che sconfinare nella cafoneria é un attimo proprio!

Ci sono state anche parecchie rievocazioni storiche nella nostra estate.

A dire il vero ho pochissime foto perchè vista la caldazza e l’affollamento spesso ho messo da parte la reflex e ho preferito scattare con il cellulare ma la qualità è talmente bassa che non mi sono nemmeno impegnata a trasferire le foto e a dargli una sistemata.

Non so se sia il fatto che si tratta sempre di una fotocopia di quelle dell’anno precedente o la massiccia presenza di gente che le rende meno fruibili, di sicuro  c’è che siam rientrati a casa sempre meno convinti di tornare e questo è per me un gran dispiacere.

Queste sagre erano uno dei punti fermi della mia vita da “immigrata”.
Prima di trasferirmi nelle Marche non avevo mai visto delle feste di paese così straordinarie.
Spero davvero di ritrovare lo stupore e l’entusiasmo che mi spingevano a non perderne nemmeno una.

Il mio personale simbolo Summer 2017 è inevitabilmente questo girasole rosso, che ho curato come un figlio e che mi ha ricambiata con fiori bellissimi che mi sono portata in casa nonostante l’allergia e che a tutt’oggi mi deliziano con la loro presenza.

Indimenticabile sarà anche l’invasione di grilli che ci ha investiti come una piaga biblica.

Centinaia di grilli silenziosi che ci hanno affollato casa entrando da ogni pertugio.

Memore dell’infinito rispetto che queste creature godono dall’altro capo del mondo e intenerita dal loro girovagare pacifico ho optato per la convivenza.

( Diversamente l’hanno pensata i miei gatti, che ne hanno torturata, sterminata e ingoiata una notevole quantità. )

Poi però é ricominciata la scuola e il nostro primo giorno è iniziato così…speriamo sia di buon auspicio !

Buon rientro nel mondo !

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Toc toc…

…c’é ancora qualcuno da queste parti ?

Spero di sì perchè ho un sacco di foto arretrate nel mio archivio e ho intenzione di postarle tutte, anche se cominciano ad essere un po’ datate rispetto a questo settembre arrivato quatto quatto.

Il riccio Sloppy è stato senza dubbio il personaggio della nostra estate.

Rimasto orfano in tenerissima età e trovato per caso ( ma sappiamo bene che il caso non esiste) nel nostro giardino, lo abbiamo sfamato, pesato, e coccolato fin quando ha raggiunto un livello di autonomia che lo ha riportato al suo stato selvatico e gli ha cancellato dalla memoria la nostra amorevole presenza, spezzandoci il cuore.

Ora lo ascoltiamo arrivare con il buio per rubare il cibo ai gatti e a malincuore ci teniamo alla larga per non disturbarlo, e mentre il Capo tenta di consolarmi dicendo che la sua natura è quella, io dentro di me non posso non pensare a quanta ingratitudine racchiudono quei piccoli aculei.

(Lo penso con affetto però 😉 )jamboree (61)

Un’altra cosa che mi ricorderò di questa estate 2017 é l’incredibile caldazza che ci ha tenuti sempre sotto scacco e che ha evidenziato una mia insana dipendenza dall’elettrodomestico più odiato dai miei coinquilini.

Tre mesi passati a litigare per il forno sempre acceso mi hanno messa davanti alla dura realtà: io non sopporto le crudità.

Ad un giorno di insalata ne faccio seguire tre di verdure gratinate; se a pranzo ci sono i pomodori mi spetta di diritto una cena di patate.

Se poi qualcuno fa l’errore di azzardare un complimento per la mia torta salata se la ritroverà proposta settimanalmente e non avrà altra via di scampo che proporre di cenar fuori ! Cosa che in effetti è stata fatta abbastanza spesso !

Bé ma non ho solo rotto le scatole, giuro.

Siamo anche andati parecchio a spasso !

Le foto di questo post si riferiscono al famoso Summer Jamboree di Senigallia che è un festival ispirato alla cultura e alla musica dell’America anni ’40 e ’50.

Pur non essendo una fanatica devo dire che amo molto l’atmosfera di quegli anni e vederla rivivere addosso agli appassionati veri mi fa sempre un certo effetto.

Abiti, acconciature, balli e musica sono stati la parte più interessante del festival e anche se il mio è un approccio legato più ai romanzi e alla letteratura, devo dire che mi sono divertita un sacco alla gara di ballo e al concerto finale.

La parte migliore di queste manifestazioni restano comunque e senza ombra di dubbio le persone che le popolano e le animano a loro insaputa.

Nota dolente (oltre ai prezzi di praticamente tutto) é quello che noi chiamiamo il “magna magna“, ovvero la sovrabbondanza di offerta alimentare e commerciale rispetto a quella di eventi ed intrattenimento.

Capisco che la gente debba mangiare e comprare, ma temo che questa cosa stia sfuggendo di mano, soprattutto in quegli eventi che vengono spacciati come culturali.

Spesso di fronte a queste considerazioni negative penso di essere io ad avere troppe aspettative, ma giuro che non ho potuto fare a meno di chiedermi cosa ho imparato dell’America anni ’40 e ’50 durante la mia permanenza al festival e la risposta è stata “poco“.

E quel poco riguarda la straordinaria bellezza della musica Swing e del Boogie Woogie, che mi hanno totalmente conquistata e ad avere il fiato necessario non ci penserei due volte a buttarmi in pista.

(Massimo rispetto per certe signore non più giovani che svolazzano e capriolano senza nemmeno spettinarsi)

***
Buon inizio di settembre,
ci rivediamo a breve per la seconda puntata dell’estate più placida del secolo.

“La traversata dell’estate, l’amore eterno dell’inverno, con passione e coraggio farò questo viaggio…”

notte rosa (13)Non so da voi, ma qui l’estate brucia e soffoca e a tratti si fa persino odiare.

Le mie povere piante soffrono ed io passo del gran tempo ad innaffiare, vaporizzare e dispiegare inutili teli ombreggianti.

Trascorriamo le giornate aspettando la vivibilità della sera che ci consente di tornare ad essere gli esseri pensanti che siamo e non gli zombie sudati e scorbutici in cui ci trasformiamo nelle ore più calde.

Nonostante il disagio portato dalla caldazza non posso negare che questa stagione senza tempo mi regala una gioiosa spensieratezza a cui non rinuncerei per nessun motivo.

Ci son cose che ( non so perché ) facciamo solo d’estate e che so per certo resteranno ricordo indelebile nella testa di ognuno di noi.

Io d’estate faccio un sacco di robe “da vecchia”.

L’uncinetto, il giardinaggio, la lettura, le carte, le parole crociate.

Adoro fare le parole crociate!
Ricordo che quando ero piccola veneravo mio fratello che con poco sforzo riusciva a completare quelle griglie mentre io combinavo solo pasticci.
Ora, non so per quale bislacco meccanismo, il mio cervello sembra aver trovato le giuste sinapsi e non c’é schema che io non riesca a completare !

Mi piace quel brivido di soddisfazione che mi prende quando finalmente riesco a ricavare le ultime parole e stando a quanto dice questo articolo  tutto questo ragionare fa pure bene alla salute del mio piccolo cervello provato dallo scorrere del tempo.

E poi d’estate c’é la meraviglia del Cinema all’aperto che ha quell’odore e quell’atmosfera solo suoi.

Se non l’avete ancora visto vi consiglio spassionatamente il film Indivisibili che é di una bellezza rara e preziosa e anche se c’é la scocciatura dei sottotitoli ( per chi come me non capisce il napoletano stretto ) va visto perchè é davvero un grande regalo che il cinema italiano ci ha fatto.

luglio2017 (1)-2luglio2017 (2)-2Alla faccia della mia vecchitudine c’é stato il concerto di Tiziano Ferro che ci ha messe a dura prova con una lunghissima e cocente attesa ma che ci ha ripagate ampiamente con uno spettacolo bello ed emozionante.

Tiziano é in assoluto il mio cantante preferito, l’unico che seguo in modo continuativo da anni senza delusioni o ripensamenti, ma ora che l’ho visto dal vivo posso dire che nella mia personale classifica di gradimento é salito sino a raggiungere il livello divinità !

E poi dentro la nostra estate ci sono le mille iniziative che la riviera offre ogni giorno e che noi non ci facciamo certo sfuggire.

Bellissimo il concerto di Teresa De Sio, che io personalmente ho sempre sottovalutato sbagliando di grosso perché sentirla cantare Pino Daniele accompagnata da una band strepitosa è stata davvero una bella esperienza, gioiosa e colorata.   La Notte Rosa di Riccione invece é stata un filino più impegnativa, perché la bolgia mi mette sempre un po’ a disagio ma devo ammettere che il clima era davvero bello e nonostante i grandi numeri e l’elevato consumo di alcool non ci sono stati episodi sgradevoli e le persone mi sono sembrate incredibilmente tranquille ed educate.

A volte mi chiedo dove sia esattamente questo mondo di incivili ed arroganti che popola i social perché io in giro ho la fortuna di incontrare solo belle persone.
Belle persone come i miei figli, che mi lavano la macchina quasi spontaneamente ed é bastato un piccolo ricatto perchè lo facessero per bene !

***

Tante altre cose belle ho visto, fatto e fotografato… ma WordPress mi ricorda (con toni ancora abbastanza amichevoli) che il mio spazio sta per esaurirsi, quindi mi do un limite nell’attesa di metter su un nuovo blog su un’altra piattaforma…:(

Spero che la vostra estate vi stia regalando dei gran bei giorni !

1/2 notte bianca dei bambini

Lo abbiamo giurato e spergiurato anno dopo anno…”vabbé questa é l’ultima volta che veniamo, affrontare tutta ‘sta bolgia che ormai son grandi, non vale più la pena…”

Invece evidentemente la bolgia ci piace perché anche questa volta una capatina alla festa dei bambini l’abbiamo fatta e non ce ne siamo nemmeno pentiti.

Anzi, ci é parso evidente che finiremo con l’andarci anche quando nessuno dei nostri due figli sarà più disposto ad accompagnarci.

Da ormai diverse edizioni i laboratori sembrano aver preso il sopravvento sugli spettacoli, quindi non siam più costretti a scapicollarci da un capo all’altro del centro all’inseguimento del guitto di turno…ora che siam grandi ci scegliamo un paio di spettacoli sul programma e cerchiamo anche di far saltar fuori una cena da consumare senza fretta.

Non so bene cosa mi attiri in questa manifestazione, forse ci vado un po’ per abitudine, eppure non mi stanco mai di osservare i bambini e la loro incantevole socievolezza.

Per non parlare di quella pazzesca concentrazione che riescono a mettere in tutto ciò che fanno e che osservano.

Essere usciti definitivamente dal mondo dell’infanzia é una di quelle cose che ti permette di rientrarci ogni tanto con la giusta carica di curiosità e nostalgia.

Esistesse il premio per lo spettatore più entusiasta probabilmente lo vincerei io, che mi sono stupita e divertita come una ragazzina !

In assoluto lo spettacolo più bello ce lo ha regalato Toi Ahi,  artista del fuoco, che oltre ai classici numeri di giocoleria si é esibito in qualcosa di assolutamente inedito e spettacolare che ha lasciato tutti a bocca aperta.

 E la festa dei bambini è solo uno dei tanti eventi che si stanno susseguendo in città e che ci tirano fuori di casa nonostante il caldo e l’istinto all’ozio.
Ma anche dentro casa abbiamo avuto il nostro piccolo evento !

Quella che una volta era la mia bambina ha incredibilmente compiuto sedici anni e io e il Capo ( come ogni santo anno) abbiamo festeggiato il nostro esser diventati genitori, raccontando per l’ennesima volta tutti gli episodi salienti ( e spassosi) della nostra gravidanza.

Mi chiedo quando arriverà il momento in cui queste cose mi verranno rinfacciate al cospetto di qualche psicologo !

***

Sono un po’ di corsa e suppongo lo sarò per tutta l’estate ma si tratta di quella fretta euforica che ti porta a godere di ogni singola ora di sole e di pace come fosse l’unico scopo della vita.

Di nuovo buona estate a tutti !

Mi chiedo che cosa sarebbe vivere in un mondo in cui è sempre giugno. (LM Montgomery)

Giugno è arrivato alla velocità della luce e ci ha letteralmente rapiti !

La città è tutta un brulicare di turisti ed eventi e noi ci siamo immediatamente calati nell’andazzo generale, fatto di aperitivi e concertini sul lungomare.

La vita da spiaggia non mi interessa ma amo follemente quel momento della giornata in cui il sole si ritira dentro una scia di luce e lascia spazio alle illuminazioni artificiali degli alberghi e dei baretti.

Sono consapevole di avere la fortuna di abitare in un posto meraviglioso e non c’è giorno in cui io non ringrazi il destino che mi ha portata qui.

In questi primi giorni di Giugno, oltre ad avere alzato il tasso alcolico e pure quello calorico, ci siamo dati alla progettualità ( il Capo sta costruendo un fantasmagorico vialetto nel giardino ma ancora non ho il permesso di fare foto poichè i lavori non sono terminati ) e all’avventura ( Attilio mi ha trascinata in un’escursione verso uno dei suoi luoghi del cuore, dove di solito va in bicicletta col padre, ma vista la mia scarsa agilità ho deciso a malincuore di lasciare a casa la macchina fotografica onde evitare incidenti e quindi non ci sono le prove di quanto io sia stata brava e coraggiosa e nemmeno di quanto sia stato bravo il Capo che senza troppe lamentele si è caricato sulla groppa una bella mucchia di sassi che ho voluto a tutti i costi raccogliere sul greto del fiume )

Col sopraggiungere della caldazza ho messo da parte i gomitoli di lana e ho ritirato fuori il mio infinito copriletto all’uncinetto !

Questa è la volta buona che lo porto a termine, giuro…in fondo mi mancano solo i giri semplici di riempimento che servono per raggiungere la dimensione giusta…un gioco da ragazzi e il crochet è così divertente che certi giorni non vedo l’ora di mettermi giù a far le maglie basse !

Pubblico anche qualche foto del backstage che è denso di buonumore ed allegria visto il raggiungimento della fine della scuola che è il più atteso ed agognato dei punti fermi della nostra vita.

( Quasi quanto l’imminente concerto di Tiziano Ferro a Bologna a cui io e la principessa di casa parteciperemo cariche e accanite come non mai 😉 ) Insomma, Giugno per adesso sembra avere le caratteristiche di un mese del “fare e brigare”.

Ma state tranquilli che appena si alzano le temperature vedrò bene di trasformarlo nel mese del “contemplare” !

Ho già cominciato a concedermi qualche stravizio:
tipo la Spuma di Baladin a metà pomeriggio coi piedi sul tavolo…e questo simpatico aggeggino tecnologico arrivato dalla Cina, che dovrebbe aiutarmi ad essere più costante nella scrittura vista la comodità del poterlo portare dappertutto ma che per adesso non sta funzionando perchè incredibilmente sembro sempre avere qualcosa di più urgente da fare.

Buona estate

supplemento di vacanza

settembre15 (10)quest’anno il loto è stata una vera e propria benedizione per il mio giardino e per il mio umore.settembre15 (9)settembre15 (8)settembre15 (7)di tutti quei fiori meravigliosi ora restano questi strani porta-semi che maturando cadono in acqua e con un pluff  si perdono per sempre.

settembre15 (6)settembre15 (5)settembre15 (4)ma non ci sono assenze nel  giardino perchè l’autunno si è portato avanti con i melograni ( che sembrano essere incredibilmente numerosi rispetto agli standard abituali ) e i nostri primi attesissimi frutti di luppolo.

certo, devo confessare che anche quest’anno, nonostante l’esperienza decennale che mi porto sulla groppa, mi sono fatta fregare.
ho dichiarato terminata l’estate non appena il Capo è rientrato al lavoro e ho fatto sparire dalla circolazione magliette e canotte, riesumando capi decisamente più autunnali.

ovviamente, manco a farlo apposta, son dieci giorni che il caldo ci attanaglia e noi giriamo sempre con le stesse quattro maglie perchè mi sono rifiutata di tornare sui miei errati passi e son qui che attendo ansiosa il momento di indossare l’ultimo scialletto terminato!

erwerwrwea casa comunque predomina ancora un certo clima di svacco.

Sarà che Attilio ha iniziato le scuole medie con una leggerezza insperata e torna ogni giorno con un discreto carico di racconti e allegria.

Sarà che Cecilia a scuola non ci è ancora tornata perchè ci sono stati grossi problemi nella riapertura della sua sede, interessata da lavori di ristrutturazione.

Fatto sta che quest’anno le vacanze si stanno spalmando ampiamente anche sul mese di settembre e non sono sicura che questo sia un bene.

settembre15 (3)ho bisogno di ritrovare i mei ritmi e di fare un po’ di spazio nella testa.

ho voglia di metter mano al forno e ai libri di ricette hard.
di andare a far foto ai funghi e di calzare scarpe pesanti.
di passare i pomeriggi al cinema e le serate a sferruzzare.

invece niente…fa caldo e tocca andare ancora a spasso 😉

settembre15 (1)11987214_10205794231237381_7858436377823893686_ni miei gatti invece sembrano essersi calati appieno nella nuova stagione e nonostante la caldazza passano la loro giornata a sonnecchiare nei posti più strani.

settembre15 (2)avanti autunno…sono piena di buoni propositi
…fatti sotto !

Expo 2015

EXPO2015 (74)Probabilmente abbiamo scelto uno dei giorni più caldi ed affollati per andare a visitare l’Expo e questo, non posso negarlo, avrà un peso notevole su ciò che sto per scrivere 😉

EXPO2015 (78)EXPO2015 (77)EXPO2015 (1)EXPO2015 (73)EXPO2015 (75)Diciamo che la mattina mi è parso come un luogo meraviglioso, con le sue architetture sorprendenti, i profumi di cibo etnico, l’acqua fresca e gassata delle fontanelle, i bagni più puliti del mondo, l’incanto dello scoprire continuamente qualcosa di nuovo e stupefacente.

EXPO2015 (72)EXPO2015 (71)EXPO2015 (69)EXPO2015 (70)EXPO2015 (68)EXPO2015 (67)EXPO2015 (66)mi è piaciuto scavallare sulla rete del Brasile, fermarmi a guardare tutti i video che mostrano cibi e culture lontanissime, provare qualsiasi cosa avesse un aspetto interattivo. EXPO2015 (65)EXPO2015 (63)EXPO2015 (62)EXPO2015 (61)EXPO2015 (60)EXPO2015 (59)EXPO2015 (58)EXPO2015 (57)EXPO2015 (56)EXPO2015 (55)più di tutti ho amato il padiglione Cinese, che nonostante le critiche, a me è parso in assoluto uno dei più godibili e completi.

EXPO2015 (76)EXPO2015 (64)EXPO2015 (54)EXPO2015 (53)EXPO2015 (52)EXPO2015 (51)EXPO2015 (50)EXPO2015 (49)EXPO2015 (48)EXPO2015 (47)EXPO2015 (46)EXPO2015 (45)EXPO2015 (44)poi nel tardo pomeriggio abbiamo cominciato a perdere colpi.
le temperature si sono fatte roventi e le code di accesso sempre più lunghe.

EXPO2015 (42)EXPO2015 (41)EXPO2015 (40)EXPO2015 (38)EXPO2015 (39)EXPO2015 (37)entrare al padiglione Italia è stata un’impresa da supereroi !

EXPO2015 (43)EXPO2015 (36)EXPO2015 (34)EXPO2015 (33)EXPO2015 (32)EXPO2015 (31)EXPO2015 (30)EXPO2015 (29)EXPO2015 (28)EXPO2015 (27)EXPO2015 (26)tanto che poi abbiamo optato per i padiglioni meno affollati e abbiamo gironzolato spensierati nelle zone più ad est del mondo che però non avevano molto da offrirci al di là dell’impatto estetico.

EXPO2015 (25)EXPO2015 (24)EXPO2015 (23)EXPO2015 (22)EXPO2015 (21)EXPO2015 (20)EXPO2015 (19)EXPO2015 (17)EXPO2015 (16)EXPO2015 (15)EXPO2015 (14)EXPO2015 (35)EXPO2015 (18)siamo arrivati verso sera con la lingua che strisciava per terra e i dolori sparsi un po’ per tutto il corpo, in netto contrasto con le persone fresche di doccia che approfittavano dell’ingresso serale a pochi euro.

EXPO2015 (13)EXPO2015 (12)EXPO2015 (11)EXPO2015 (10)EXPO2015 (9)EXPO2015 (8)EXPO2015 (7)come colpo di coda abbiamo deciso di ricominciare a metterci in fila ma il destino ha voluto che non imbroccassimo più un padiglione decente.
il Nepal che ha un’architettura accattivante e bellissima si è rivelato praticamente vuoto nell’interno.
idem gli Stati Uniti.
un po’ meglio il Messico ma oramai eravamo allo sbando totale e non desideravamo altro che stendere un pochino le nostre stanche membra.

EXPO2015 (6)EXPO2015 (5)EXPO2015 (4)EXPO2015 (3)EXPO2015 (2)ci siamo riesumati dai materassini giusto in tempo per consumare una cena insolita al chioschetto indonesiano e ammirare folgorati lo spettacolo dell’Albero della Vita che ha abbattuto ogni mio pregiudizio e mi ha letteralmente conquistata, tanto che ho costretto tutti ad attendere lo spettacolo successivo per poterlo rivedere.

insomma l’expo è bellissimo se lo si prende con lo spirito giusto, che abbiamo appurato non essere “cerchiamo di vedere più cose che possiamo anche a costo di morire” !

vi consiglio, nel caso dobbiate ancora andarci, di regalarvi almeno due ingressi, magari uno serale per farvi un’idea di come è strutturato il sito, e poi uno a giornata selezionando un numero ristretto di padiglioni a cui dedicarvi anima e cuore senza rimpiangere il non visto.

milanoago15 (1)milanoago15 (23)milanoago15 (22)milanoago15 (21)milanoago15 (20)milanoago15 (19)milanoago15 (18)milanoago15 (17)milanoago15 (16)milanoago15 (13)milanoago15 (15)milanoago15 (14)per rilassarci e mantenere il ritmo ( non abbiamo mai camminato tanto come questa estate !) il giorno successivo siamo andati a zonzo per Milano.

ho trascinato tutti ad una visita istruttiva all’acquario che è uno dei miei tanti luoghi del cuore, dove andavo a schiarirmi le idee nel mio periodo universitario, sognando d’essere una medusa.

milanoago15 (12)milanoago15 (11)milanoago15 (10)milanoago15 (9)milanoago15 (8)e poi un doveroso giro in Brera, dove ci sono i negozi più belli di Milano, che sono gli stessi da sempre e da sempre mi ammaliano.

milanoago15 (7)milanoago15 (6)milanoago15 (5)milanoago15 (4)milanoago15 (3)milanoago15 (2)insomma ora tocca rassegnarsi all’idea che le vacanze sono terminate e il tran tran ci aspetta dietro l’angolo.

meno di una settimana alla riapertura delle scuole.

ce la posso fare !

connessione instabile

loto (2)e questa volta non è quella della linea adsl ( che grazie al cielo funziona benissimo ) ma la mia personale connessione al mondo, che grazie al ritmo lento delle vacanze si è fatta sempre più traballante.

una sensazione BELLISSIMA !

oscillante però diventa anche la frequenza dei miei post, la perizia nel sistemare le foto, la voglia di mettersi al computer in questi giorni di afa terribile.

ma ci sono eh !

buona estate !

La fiorita di Castelluccio di Norcia

castelluccio2015 (37)sono secoli che guardo le foto della fiorita di Castelluccio e smanio per andarci.

quel bagno di colori è una tappa obbligatoria per chiunque ami la fotografia e il Capo, nonostante la caldazza di queste ultime settimane,  quest’anno ha deciso di farmi contenta e sabato ci ha caricati in macchina verso una nuova avventura.

castelluccio2015 (36)castelluccio2015 (18)castelluccio2015 (11)castelluccio2015 (8)castelluccio2015 (7)castelluccio2015 (49)castelluccio2015 (48)castelluccio2015 (42)castelluccio2015 (38)castelluccio2015 (33)castelluccio2015 (6)-4il primo giorno lo abbiamo dedicato alla “civiltà” ( come dice mia figlia ) e abbiamo visitato Norcia e Cascia.

Norcia è una cittadina minuscola e graziosa, tutta raccolta nelle vie che portano alla sua piazza.
A giudicare dalla tipologia dei negozi sembra che null’altro si faccia se non mangiare insaccati e robe simili, tanto che probabilmente gli autoctoni sono tutti periti a causa dell’iperuricemia e hanno lasciato la città in totale balia dei turisti.

castelluccio2015 (32)castelluccio2015 (22)castelluccio2015 (21)castelluccio2015 (19)castelluccio2015 (20)anche Cascia sembra vivere esclusivamente grazie ai pellegrini che a vagonate si riversano nel bellissimo santuario dedicato a Santa Rita.castelluccio2015 (47)castelluccio2015 (51)castelluccio2015 (50)

insomma, rispetto ad altre città umbre che amo tantissimo e in cui torno sempre molto volentieri, questo angolo di regione mi ha dato l’impressione di essere poco vissuto e amato.

pezzi di storia, soprattutto di carattere religioso, tenuti in piedi ad uso e consumo di un turismo superficiale e sbrigativo, fatto di souvenirs e panini mangiati al volo.

castelluccio2015 (46)castelluccio2015 (34)castelluccio2015 (43)castelluccio2015 (41)castelluccio2015 (45)castelluccio2015 (14)castelluccio2015 (44)ma la fiorita ?!
che dire della fiorita?!

uno spettacolo indimenticabile !

ovviamente non ce l’abbiamo fatta ad arrivare per l’alba ma siamo partiti presto quel tanto che bastava per evitare la ressa e ci siamo fatti un bagno di colore senza eguali.

castelluccio2015 (40)castelluccio2015 (39)castelluccio2015 (31)castelluccio2015 (30)castelluccio2015 (29)castelluccio2015 (28)castelluccio2015 (24)castelluccio2015 (23)castelluccio2015 (17)castelluccio2015 (12)castelluccio2015 (9)castelluccio2015 (3)castelluccio2015 (4)werewcerto, ci è costata sudore e fatica ( e a qualcuno anche qualche scottatura 😉 ) ma ne è valsa assolutamente la pena !

castelluccio2015 (2)castelluccio2015 (27)castelluccio2015 (26)ora posso senza ombra di dubbio affermare che l’altopiano è il mio paesaggio preferito, quello che mi trasmette la vibrazione migliore.
mi piace la sensazione data dall’altitudine unita alla possibilità di spaziare con lo sguardo.
mi piacciono i colori caldi e gli alberi che si spandono come nuvole sulle superfici immense.
castelluccio2015 (5)castelluccio2015 (16)

castelluccio2015 (1)mi piace, più di ogni altra cosa, osservare per ore le pecore al pascolo.
012e ora voi penserete che sia tutto rose e fiori in questo stupefacente angolo di mondo ma è ovvio che il rovescio della medaglia è lì pronto a mostrarsi.

già perchè non penserete di essere i soli a voler godere di un siffatto spettacolo !

sappiate che dal primo pomeriggio in zona Castelluccio si scatena l’inferno !

centinaia di motociclisti e automobilisti indisciplinati danno vita ad ingorghi di proporzioni galattiche.
c’è gente che fa a cazzotti per salire sulle navette mentre altri montano gazebo dentro i campi e allestiscono barbecue abusivi.

ho visto cose che voi umani…

e insomma confesso che di fronte a certe situazioni il lato poetico dell’evento va un po’ a farsi friggere ma del resto mi basta riguardare le centinaia di foto che ho scattato per ritrovare la pace.

prossima tappa ?!
non lo dico perchè ci trascinerò anche mia cugina e non voglio spaventarla prima del tempo 😉 !

viva l’estate !

al volo, di notte.

erereral volo, di notte, pubblico qualche foto a casaccio e butto giù due righe per non perdere del tutto il ritmo già sfasato di questo mio diario.
143xsono giorni d’esami, anche se credo di non aver mai visto un’esaminanda ( fresca di quattordicesimo compleanno ) così tranquilla e pacifica come la mia, che al solito gira per casa cantando e svolazzando come se non ci fosse un domani.
reteteetreteteteertetreteeterterter16865464tgf215anche quest’anno siamo stati presenti all’appuntamento della Mezzanotte bianca dei bambini che ci va sempre più stretta ma a cui proprio non riusciamo a rinunciare.

pochi disordinati spettacoli e moltissimi laboratori nell’edizione di quest’anno, dedicata alla magia.

bellissime l’animazione del Palazzo Ducale e l’esibizione fuori tempo massimo del Circo Pettè che ci hanno risollevato l’umore e la risata.
023 (3)il tutto ovviamente si è svolto in una sorta di incertezza metereologica, tra temporali e acquazzoni improvvisi, che ci hanno mostrato quanto possa essere utile ed efficiente una catena della pioggia ben fatta!dgdgddgfdfgfdgddfgfdgdfgdgdgdgdin giardino, due gattini minuscoli, unici superstiti di una cucciolata più numerosa, si contendono le nostre attenzioni e le nostre coccole, preferendoci alla loro mamma senza latte.

per il resto siamo ancora completamente fuori fase e in attesa di adattarci ai nuovi ritmi estivi.

immagino che sarà dura…ma ce la faremo anche quest’anno 😉